Cari cercatori, care cercatrici....
Cari cercatori, care cercatrici....
Negli anni mi sono accorta quanto sia difficile, per alcuni bambini, trovare le parole per descrivere il loro mondo interiore.
Confrontandomi con qualche collega che ha partecipato al corso di "Italian writing teachers" (Clicca qui per il sito) e partecipando ai corsi di formazione organizzati nella nostra diocesi sul metodo "Freedom Writers" (Clicca qui per il libro), mi sono accorta come questi metodi possono aiutare anche l'insegnante di Religione.
Così, quest'anno, ho deciso di sperimentare!
Nelle classi più grandi (quarta e quinta) introdurrò la figura del Cercatore di Bellezza. Clicca qui per scoprire chi è il cercatore
Tutti i bambini sono chiamati ad essere cercatori, ovvero a cercare nel mondo la bellezza. In particolare lo faremo durante le ore di religione. Il nostro quaderno non sarà più chiamato "quaderno", ma "taccuino": infatti servirà per scrivere e condividere tutte le meraviglie che abbiamo scovato. Clicca qui per la copertina
Tutti i cercatori, infine, hanno uno scrigno che contiene una cosa molto preziosa: le regole per condividere in classe le scoperte fatte. Clicca qui per lo scrigno
Il contenuto di questo scrigno lo scriveremo insieme alla classe, cercando di capire quali "regole" aiutano il dialogo e il rispetto delle idee di ciascuno.
Non mancheranno questi punti:
1. Ciò che viene condiviso non va commentato. Si ringrazia chi ce lo condivide e basta.
2. Serietà, ascolto, silenzio quando qualcuno parla.
3. Considerare prezioso quello che l’altro ci condivide: trattarlo con cura, non parlarne fuori dalla classe.
4.Ricordare che ognuno di noi è unico e speciale!
Realizzeremo uno scrigno più grande da appendere in classe e poi ciascuno lo firmerà. La firma sancisce un patto tra tutti i cercatori per il rispetto reciproco.
Questa sarà la mia lezione introduttiva, poi piano piano vi racconterò come si svolgeranno le attività!
A presto, cercatori!
La maestra Erika
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