TESTIMONI DI LUCE Visitai il campo di Aushwitz quando partecipai alla GMG nel 2016. Fu ancora più significativa quella visita, dopo aver trascorso una settimana nelle case delle famiglie polacche che ci avevano accolto. Ancora ricordo quegli alberi e quelle casette a mattoncini. Il silenzio, nonostante il campo fosse pieno di ragazzi. Ricordo le mosche, inspiegabilmente tante, come se quel campo fosse ancora oggi un campo di morte. Racconto sempre ai bambini di quella visita, mostrando qualche foto. Ovviamente senza scendere troppo nei particolari. Una volta un bambino commentò così: "Che senso ha visitare un luogo in cui è accaduto tanto orrore? Non è mica uno spettacolo!". Io risposi: "Perché a volte non basta leggere le cose sui i libri, vedere le foto scattate da altri. Finché non osservi le cose con i tuoi occhi, non ti coinvolgi pienamente, con tutto te stesso. Visitare certi luoghi ci far star male, ma in un certo senso ci fa anche tanto bene!". Ecco perch...